FACCIAMO CHIAREZZA (DAVVERO)
Siamo felici che Zocca Civica abbia cambiato idea ed abbia deciso di mettere l’isola ecologica tra le priorità della propria azione di governo! Da sempre la realizzazione di una struttura come quella (ovviamente senza spese ulteriori per i nostri concittadini) è tra i nostri progetti e siamo soddisfatti di aver in qualche modo contribuito a questo cambio di rotta.
Ricapitolando:
Il nostro Comune è uno dei pochi (se non l’unico) a livello provinciale a non avere un’isola ecologica. Una situazione frutto di errori e ritardi delle Amministrazioni precedenti che porta inevitabili problemi. Per questo, da sempre, in campagna elettorale come nei nostri primi atti ufficiali, abbiamo messo al centro il tema. Sapevamo che, grazie ai soldi del PNRR, potevano arrivare risorse irripetibili.
Non entriamo nel merito del passato, ma ci teniamo a fare un po’ di chiarezza su ciò che è accaduto nelle ultime settimane:
– il 15 ottobre è uscito un Avviso del Ministero per la Transizione Ecologica: sono stanziate moltissime risorse del PNRR per la costruzione di stazioni ecologiche. Diversi Comuni modenesi hanno iniziato a presentare progetti;
– il 26 novembre, in sede di presentazione delle linee programmatiche, l’Amministrazione Ropa ha bocciato un nostro emendamento in cui chiedevamo di esplicitare la necessità di costruire l’isola ecologica, ha definito “poco utile” la struttura fissa, ha affermato che, a causa delle scarse risorse nel personale, avrebbe concentrato le sue energie su un’altra linea di finanziamento del PNRR;
– abbiamo comunque deciso di approfondire la questione e il 7 dicembre abbiamo richiesto un Accesso agli Atti per poter leggere lo studio di fattibilità fatto dall’Amministrazione Tanari e capire se fosse compatibile con i bandi del Ministero. Entro tre giorni sarebbe dovuta arrivare la risposta;
– l’11 dicembre la Giunta Ropa ha deliberato di fare richiesta di finanziamento per l’isola ecologica, citando proprio i documenti che avevamo richiesto;
– il 14 dicembre, con diversi giorni di ritardo, e solo dopo nostra sollecitazione, viene risposto alla nostra richiesta di Accesso agli Atti.
Avere la possibilità di costruire una struttura a costo zero e lasciarsela sfuggire sarebbe stato l’ennesimo errore di questa vicenda. Siamo dunque soddisfatti della decisione della Giunta e auspichiamo che il progetto venga finanziato.
Ci auguriamo che sulla possibile collocazione della struttura e sulle sue caratteristiche di apra presto un dibattito con la minoranza e con la cittadinanza: l’isola ecologica è una struttura importante, attesa da tempo. Chiudere questa partita sarebbe una vittoria di tutti!